Nuova aggressione a personale ambulanza NAPOLI 03 GEN

l personale di un’ambulanza del 118 di Napoli ha subito il 3 gennaio scorso un’ aggressione . Ad essere aggrediti, informa su fb “Nessuno tocchi Ippocrate” ,i medici della postazione 118 di Scampia, ieri sera intorno alle 22, quando erano stati allertati per un dolore toracico nel quartiere periferico di San Giovanni a Teduccio.


    L’ambulanza, partita dall’Ospedale del Mare dove il personale stava ripristinando i DPI, ha percorso in pochi minuti il tragitto fino al quartiere di San Giovanni, ma all’arrivo i sanitari hanno trovato un gruppo di persone inferocite che hanno iniziato a prendere a calci e pugni il mezzo di soccorso. Con grande difficoltà, e sotto minacce e offese, riporta la pagina Facebook dei medici, il medico e l’infermiere hanno raggiunto l’appartamento del paziente e lo hanno trasferito immediatamente in ambulanza, portandolo sano e salvo al pronto soccorso.

 Purtroppo, commentano su Nessuno Tocchi Ippocrate, c’è ancora la ‘trogloditica convinzione’ nella popolazione che l’ambulanza si trovi sotto il loro palazzo. “Inizia molto male questo 2021 per il 118 partenopeo, ricordiamo l’aggressione di inizio 2020 quando sempre a San Giovanni a Teduccio il medico della postazione Chiatamone fu investito dall’onda d’urto di un petardo perdendo l’uso momentaneo dell’udito all’orecchio destro”.
    “Si tratta – commenta il consigliere regionale della Campania di Europa Verde Francesco Borrelli – di un episodio vergognoso per il quale torno a chiedere l’uso del pugno duro contro chi ostacola i soccorsi attentando alla vita dei sanitari e di chi ha bisogno di cure mediche. Non ci possono essere attenuanti ne giustificazioni nei confronti di questi comportamenti che devono essere puniti severamente dalla magistratura. A tutti i componenti dell’equipaggio va la mia solidarietà e il ringraziamento per il lavoro che svolgono in condizioni sempre più difficili”. (ANSA).

Noi di Campania Emergenza, offrendo un servizio continuativo, siamo e saremo sempre in prima linea a contrastare e dissociarci da tali atteggiamenti.

Durante il nostro servizio , di ambulanza napoli e caserta, siamo sempre disponibili e professionali.

Sperando che attività simili non si ripetano più, siamo solidali con il personale aggredito.